Rispetto, disciplina, capacità di soffrire. Uno sport che allena alla vita, perché si gioca con il cuore ed insegna a non mollare mai. Non crolla il Rugby nell’Alto Maceratese.
Anche quest’anno, a Montelago Celtic Festival - imperdibile il 3, 4 e 5 agosto a Taverne di Serravalle di Chienti (Mc) - si gioca il Torneo di rugby a 7 “Flowers of Montelago”.
E anche quest’anno c’è il Cus Camerino, nonostante il terremoto abbia messo a dura prova la città universitaria. Ne sa qualcosa Nicola Cerqueti, organizzatore del torneo, rugbista, allenatore e Vigile del Fuoco, in tutti questi mesi “sul campo” in soccorso alle popolazioni.
No, Camerino non crolla. La squadra femminile partecipa sotto l’egida della Città Ducale, gli uomini militeranno nelle fila di Amatori Rugby Macerata, che ha teso fin da subito la mano mettendo a disposizione giocatori, mezzi e strutture per non far morire la tradizione della montagna. Potenza, solidarietà, amicizia: i rugbisti di Montelago non fanno risse ma cercano solo di conoscersi più da vicino. Il 5 agosto, a darsi battaglia a suon di mete, come ormai da sette anni, sono le migliori squadre di tutta Italia, per una gara e un terzo tempo fantastici nella cornice naturale dell’Arena Avalon, circondata dai Sibillini.
Cronaca affidata allo stesso Cerqueti, grande esperto della palla ovale, patrocinio della Federazione Italiana Rugby e del Comitato regionale marchigiano.
Motori inarrestabili di energia, lo sport e l’avventura all’aria aperta sono parte irrinunciabile dell’esperienza di Montelago, per un Festival oltre il Festival.
E allora, forze a raccolta anche per affrontare al meglio il furor gallico degli amatissimi giochi celtici, giunti alla XII edizione. Dalle gare di lancio della pietra e del tronco al tiro alla fune, i giochi, a cura del game master McCamhill, ripropongono esercizi militari scozzesi in chiave ludica, per dare sfoggio della prestanza fisica e mettere alla prova la propria anima druidica. A commentarne le gesta si sono succeduti comici e attori, come Giorgio Montanini, il duo Lando & Dino, Paolo Franceschini, Luca Orselli e I Gorilla, mentre per il 2017 si prevede la presenza di Andrea Morandi.
Per i meno agguerriti, immancabili le passeggiate guidate ai tesori del territorio, e per gli appassionati di Mountain Bike e E-Bike c’è la possibilità di noleggiare un’ecologica due ruote per scoprire le bellezze circostanti: “Rent a bike e scopri l’altopiano” prevede percorsi guidati della durata di 2/3 ore.
Uno spazio, infine, dedicato alle arti dei fuochi. Fuochisti, giocolieri, Balrog e druidi cherosenici sono chiamati all’adunata da “The Fire Circle” per dare vita, nella notte fra il 4 e il 5 agosto, a una performance collettiva che andrà ad illuminare l’altopiano al ritmo delle cornamuse. Un assaggio di sole notturno in vista del magico momento dell’accensione dei Fuochi Sacri che il sabato sanciranno l’inizio della lunga Notte Celtica.
Montelago Celtic Festival è un evento firmato Arte Nomade e organizzato in collaborazione con Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Serravalle di Chienti (Mc), Cosmari, Protezione Civile della Regione Marche, Università di Macerata, e con il patrocino di Ambasciata d’Irlanda in Italia, Federazione Italiana Rugby e Legambiente.
Info: www.montelagocelticfestival.it
